con Sandrine Kiberlain / Vincent Macaigne / Georgia Scalliet
INTRODUCONO EMMANUEL MOURET, SANDRINE KIBERLAIN E VINCENT MACAIGNE
Regista
Considerato il Woody Allen francese, da 20 anni Mouret firma lungometraggi selezionati a Cannes e Venezia, da Laissons Lucie faire (2000) a Cambio di indirizzo – Changement d’adresse (’06) seguito da Solo un bacio per favore Un baiser s’il vous plaît con Stefano Accorsi (’07), e Fammi divertire… Faits-moi plaisir! (‘09). Tra le sue ultime commedie, Lady J (Mademoiselle de Joncquières) (’18), tratto da Jacques il fatalista e interpretato da Cécile de France. Nel 2020 Les choses qu’on dit, les choses qu’on fait ha vinto il Premio Foglia d’oro giovani.
Emmanuel Mouret, Pierre Giraud
Commedia
100'
Laurent Desmet
Martial Salomon
Maxime Gavaudan, François Méreu, Jean-Paul Hurier
David Faivre
Moby Dick Films
Kinology
Movies Inspired
Charlotte (Sandrine Kiberlain) è una donna disinibita che vuole vivere la sua vita intensamente, Simon (Vincent Macaigne) un uomo sposato al primo incontro extraconiugale. Decidono di frequentarsi, ma le regole del loro virtuale contratto sono da subito ben chiare: vietati i sentimenti. Emmanuel Mouret ci prende per mano e ci accompagna a sfogliare il diario di questa relazione, appuntamento dopo appuntamento, con tanto di date a scandirne il ritmo. In punta di piedi assistiamo a tutte le fasi: sorpresa, complicità, primi problemi e forse soluzioni. Perché non lasciarsi coinvolgere, noi lo sospettavamo, si rivela più facile in teoria che non nella pratica e i sentimenti in agguato alfine si presentano, pur se in forma inaspettata. La storia vira una prima volta, e una seconda…
Forte di una mano leggera tanto quanto di una sceneggiatura solida, Mouret lascia che il flusso di parole si accompagni alle immagini, e proprio nelle loro interminabili conversazioni i due amanti si dicono tutto e il contrario di tutto, dicono ciò che non pensano, non dicono quel che vorrebbero.
Può una relazione essere passeggera, effimera? (VG)