con Logann Antuofermo / Oulaya Amamra / André Wilms / Louise Chevillotte
Il Regista
Da vero enfant prodige a 13 anni gira il suo primo film Une plume pour Carole. Dal 1970 al 1984 avvia un legame sentimentale con Nico, voce storica del primo album dei Velvet Underground. Nel 1982 vince il Premio Jean Vigo con L’enfant secret. Alla Mostra del cinema di Venezia vince due volte il Leone d’argento: nel 1991 con J’entends plus la guitare e nel 2005 con Les amants réguliers. È stato ospite di France Odeon con L’ombre des femmes (2015) e L’amants d’un jour (2017).
Jean-Claude Carrière / Arlette Langmann / Philippe Garrel
Commedia
100
Renato Berta
François Gédigier
Manu De Chauvigny
Guillaume Sciama
Rectangle Productions
Ad Vitam Distribution
Movies Inspired
L’educazione sentimentale di un giovane falegname, che impara a proprie spese quanto impervia sia la strada che dal sesso porta all’amore. In un bianco e nero antico come la professione del protagonista e tagliente come i suoi strumenti, Philippe Garrel affida ad un giovane cast (in cui spicca la promessa – Premio César – Oulaya Amamra nel ruolo di Djemila) il suo 31esimo film, spiazzante, costruito come un gioco di scatole cinesi in cui ogni tassello della storia porta in sé la sua compiutezza aprendo la porta alla successiva, diversa dal previsto.
Luc (Logann Antuofermo), figlio unico di un vecchio ebanista (André Wilms), regala al padre la più grande gioia della sua vita passando l’esame di ammissione alla prestigiosa scuola Boulle di Parigi. La Sorbonne dei falegnami. Ma dalla provincia alla capitale molto cambia per lui: gli amori di gioventù lasciano spazio a nuove (piccanti) esperienze, il ragazzo prende coraggio, disinvoltura, sfacciataggine. Finché non capirà che per affrontare il futuro occorre fare pace col passato. Troppo tardi? (VG)